Denominazione: |
MACROLEPIOTA EXCORIATA Quelet 1872
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Genere e specie: | Macrolepiota excoriata |
Classe: | Basidiomiceti |
Ordine: | Agaricales |
Famiglia: | Agaricaceae |
Nomi italiani: |
Fungo della rugiada, Agarico escoriato, Bubbola buona.
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Cappello: | 4(6-12)15 cm; crema-ocraceo pallido su fondo bianco, a rivestimento subsericeo, con fini squamosita’ che verso il margine può assumere una forma stellare irregolare in prossimità del margine nudo e può avere un umbone al centro. |
Imenio: |
costituito da lamelle fitte, sottili e libere al gambo, prima biancastre e poi crema.
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Gambo: |
fino a 14×1,5 cm; la sua altezza corrisponde sovente al diametro del cappello; ha forma cilindrica ed è eterogeneo con il cappello, ingrossato-clavato alla base e spesso ricurvo. Concolore al cappello ma paglierino sotto l’anello. Superfice liscia, anello alto e libero di scorrere, semplice e membranoso di colore biancastro.
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Carne: |
biancastra, tenera nel cappello e fibrosa nel gambo; odore e sapore gradevoli.
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Habitat: |
prati e pascoli montani, margini e radure di boschi di ogni tipo.
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Altitudine: |
da 700 a 1500 m s.l.m.
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Periodo crescita: | estate – autunno. |
Caratteri distintivi: |
si distingue da Macrolepiota mastoidea che ha squamature minute sul cappello ed umbone mammellato molto vistoso, e da Macrolepiota konradii perché questa presenta sul cappello sempre un disegno brunastro e più netto a “stella”.
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Commestibilità: | Ottimo da giovane |